Roma, 6 nov.
(askanews) – I palestinesi si rivolgono a Donald Trump, vincitore delle presidenziali Usa per la seconda volta, chiedendogli di porre fine alla guerra a Gaza, come il tycoon ha più volte promesso in campagna elettorale. “Trump ha affermato che avrebbe chiesto la fine dell’aggressione a Gaza e avrebbe fermato le guerre in Medio Oriente. Ora che ha vinto, la cosa più importante che gli chiediamo è di porre fine alla guerra su Gaza.
Che questa guerra abbia fine” dice un uomo.
“Abbiamo bisogno di un leader forte come Trump per porre fine a tutto questo. Ne abbiamo avuto abbastanza” afferma un altro. C’è anche chi mantiene la lucidità malgrado tutto e ritiene che col nuovo presidente repubblicano difficilmente cambierà qualcosa per i palestinesi, dato che “i paesi arabi restano in silenzio” e lo stesso presidente palestinese non dice nulla”.
Un alto esponente di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha invitato Trump “a imparare dagli errori di Biden”, affermando che sarà messo alla prova riguardo alle dichiarazioni fatte in campagna elettorale sulla sua capacità di mettere fine in poche ore alla guerra nella Striscia di Gaza qualora avesse vinto le elezioni.