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Stando ai dati ufficiali appena diffusi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito sulla Maturità 2024, il 99,8% degli esaminati ha superato le prove, soltanto lo 0,2% è stato bocciato.
I risultati della Maturità 2024
Anno dopo anno la percentuale degli studenti bocciati diminuisce sempre più. Quest’anno il 99,8% degli esaminati ha superato la prova. Dunque, la selezione sembra avvenire durante gli scrutini di giugno: alla fine del quinto anno, il 96,3% degli studenti scrutinati è stato ammesso, mentre il 3,7% è stato respinto.
Numeri che confermano la tendenza degli anni precedenti. Nel 2023, ad esempio, la percentuale dei bocciati è stata dello 0,2%: il 99,8% dei maturandi, quindi, ha ottenuto il diploma.
Nel 2022 e nel 2021, gli studenti a ricevere uno stop per l’esame di maturità sono stati rispettivamente lo 0,2% e lo 0,1%.
Gli studenti più colpiti
Gli studenti degli istituti tecnici sono i più colpiti dal debito scolastico a fine anno (22,7%), mentre tra i bocciati, che rappresentano il 5,8% del totale, tra i ragazzi dei professionali si riscontra il 9,7% di non ammissioni.
L’Esame di Maturità e il voto finale
Gli studenti una volta ammessi all’esame di Stato, è più frequente che conseguano il massimo della valutazione piuttosto che il minimo. In totale, i “100 e lode” rappresentano il 2,6% dei diplomati, un numero dello 0,1% inferiore rispetto all’anno scorso.
La maggior parte di questi studenti si trova in Campania, con ben 2.623 “100 e lode”, seguita da Sicilia (1.810) e Puglia (1.720).
Tuttavia, se si considerano i numeri in relazione alla popolazione dei diplomati, il podio cambia: la Calabria è al primo posto con il 5,4%, seguita dalla Puglia (5,1%) e dalla Sicilia (4,2%).