Durante il ventennio fascista accadeva spesso che la stampa si occupasse di Benito Mussolini considerandolo una sorta di divinità, capace di eventi prodigiosi e addirittura di miracoli veri e propri.
E come un prodiglio, un giornale locale descrisse la visita del duce in Sicilia, nei pressi dell’Etna:
“Il fiume di lava che fluiva dal fianco ardente del vulcano, aveva dovuto arrestarsi davanti al fuoco ancora più ardente del suo sguardo”.
Un altro aneddoto “miracoloso” fu raccontato dal Giornale d’Italia:
“Sei mesi or sono certa Aurelia Giaccabi dava alla luce una bambina…sul fianco sinistro della bambina era visibile l’impronta di un fascio littorio”
E infine aggiungeva che per l’entusiasmo “al duce fu inviata copia di una fotografia della bimba”.