I magistrati hanno stabilito che Vallanzasca deve essere spostato in un istituto di assistenza.

L'ex capo della banda della Comasina, Renato Vallanzasca, precedentemente detenuto nel penitenziario di Bollate, è stato trasferito in un'istituzione assistenziale per scontare la pena residua in libertà vigilata. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha preso tale decisione considerando il grave deterioramento cognitivo di Vallanzasca, sostenuto dai suoi avvocati e confermato da un parere positivo della Procura Generale.

Il noto ex capo della banda della Comasina, Renato Vallanzasca, che ha trascorso più di mezzo secolo in prigione con la condanna di ‘fine pena mai’, è stato trasferito dal penitenziario di Bollate a Milano ad un’istituzione di assistenza per scontare la pena residua in libertà vigilata.

Tale decisione è stata presa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, in seguito alla valutazione di un severo deterioramento cognitivo, evidenziato dai suoi legali Corrado Limentani e Paolo Muzzi, e sostenuta dal parere positivo della Procura Generale.