Milano, 22 apr. (askanews) – Nelle immagini diffuse dal Comando Centrale degli Stati Uniti si vede il lancio di jet militari statunitensi dalla portaerei USS Harry S. Truman (CVN 75) per colpire le posizioni Houthi nello Yemen. Il gruppo armato filoiraniano dello Yemen ha dichiarato lunedì mattina che i raid aerei statunitensi su Sana’a hanno ucciso almeno 12 persone e ne hanno ferite 34, con un portavoce militare che in seguito ha rivendicato attacchi contro portaerei statunitensi e Israele.
I raid americani arrivano nel giorno in cui è stata diffusa notizia che il 15 marzo il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, avrebbe condiviso dettagliate informazioni strettamente riservate su imminenti attacchi in Yemen in una chat privata su Signal che includeva sua moglie Jennifer, suo fratello Phil e il suo avvocato, Tim Parlatore. Secondo il New York Times, nella chat sarebbero stati pubblicati, ad esempio, informazioni sensibili come gli orari di volo dei velivoli militari che avrebbero dovuto colpire gli Houthi in Yemen.
A differenza della chat dello stesso giorno in cui era stato incluso per errore il direttore di The Atlantic, questa sarebbe stata creata dallo stesso Hegseth. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso sostegno al segretario alla Difesa, bollando come fake news l’ipotesi di sostituzione Pete Hegseth.