Da un pò di tempo a questa parte non si fa altro che parlare del caso “Avetrana”. Ho visto più spesso lo zio di Sarah Scazzi che mio zio in questi giorni, conosco a memoria la planimetria della villetta e saprei riconoscere la voce di Sabrina Misseri tra un milione di timbri. Non che io sia particolarmente morboso, non più di tutti gli altri spettatori almeno, ma se non sei tu a cercare il caso Avetrana è lui che cerca te! Ti entra in casa dalla porta bianca di Bruno Vespa, ti fa compagnia in ufficio dalle pagine dei quotidiani e ti accompagna pure in macchina grazie ai giornali radio. Qualcuno ha parlato di spettacolarizzazione della vicenda, di cronaca-reality ma si può fare di più! Si può ad esempio scrivere una sceneggiatura e sbattere efferati episodi di cronaca nera dentro uno sceneggiato. Questa volta, al centro della vicenda, non c’è il delitto di Sarah Scazzi ma quello di Meredith Kercher. Insomma, non si fa in tempo ad allentare la “spinta mediatica” di un assassinio che subito si accendono i riflettori su un altro.
A volte ritornano, si dice. Ed ecco Amanda Knox, la studentessa americana che l’uno Novembre 2007 uccise la coinquilina Meredith nella villetta di Perugia, tornare alla ribalta. A darle il volto nella fiction che andrà in onda sulla rete americana Lifetime nel 2011, l’attrice Hayden Panettiere, conosciuta dal grande pubblico per il suo ruolo di cheerleader nel telefilm “Heroes”.
Le riprese della fiction sono cominciate la settimana scorsa proprio nel nostro paese, a Roma. E ci sono proprio tutti! C’è il fidanzatino complice di Amanda, Raffaele Sollecito, interpretato da Paolo Romio e perfino Rudy Guede (Djibril Kebè). La fiction racconterà la vicenda proprio attraverso gli occhi del personaggio di Amanda Knox che tutta contenta, dal carcere di Perugia, ha dichiarato che le sarebbe piaciuto assistere alle riprese ma non le è stato concesso.
Cosa dobbiamo aspettarci adesso? Un musical su Cogne?