Durante un recente concerto, il partner di Jacqueline Luna Di Giacomo, Ultimo, ha rivelato che la donna è in attesa di un bambino. Questo ha scatenato speculazioni sul possibile riavvicinamento tra Jacqueline e sua madre, Heather Parisi, vista l’ormai nota situazione di distacco tra le due: “E’ un decennio che non conosce più nulla della mia esistenza. Ci siamo perse di vista da anni”. Ultimamente, Heather è ritornata in Italia, spingendo molti a pensare che il suo arrivo fosse legato alla nascita del bambino di sua figlia. Tuttavia, diversi indizi sembrano smentire questa ipotesi, rivelando che il loro rapporto non è mutato. Inoltre, Heather sarà ospite al talk show “Verissimo”, il che potrebbe essere la ragione principale del suo ritorno. Nel frattempo, la star degli anni ’80 ha sfogato la sua frustrazione sui social media, affermando che ha una carriera e un talento e che non intende mai discutere della sua vita privata. Quindi, cosa potremmo aspettarci dalla sua apparizione a “Verissimo”? Il suo punto di vista sui vaccini? Il suo ricordo su come è stato lavorare con Baudo quattro decenni fa? Heather Parisi ha espresso il suo disagio affermando: “Non ho bisogno di difendere, proteggere o spiegare nulla della mia vita personale, non ho mai alimentato il gossip e non intendo farlo. I media utilizzano il gossip come un metodo per distrarre il pubblico. Lo vedo come una forma di pornografia. Mi infastidisce quando riguarda gli altri perché mi ripugna l’idea che una celebrità debba rendere pubblica la sua vita privata. Desidero essere valutata per il mio lavoro, le mie idee, le mie lotte, non per la mia vita personale. Oggigiorno molti personaggi famosi utilizzano la loro vita privata come mezzo per attirare l’attenzione su di sé. Questo accade quando non hanno nulla da condividere dal punto di vista artistico perché mancano di una carriera e di un talento come artisti”.
Io possiedo competenza e abilità e scelgo di non discutere della mia vita privata per l’interesse di una società ossessionata dallo scandalo e dalla curiosità malsana, in cui il rispetto della privacy è ormai declassato a un concetto antiquato.