Hamas positivo su tregua a Gaza: "Primo weekend di Ramadan proprio per l'accordo"

Hamas sembra non aver ancora perso le speranze per raggiungere un accordo che potrebbe arrivare nel primo fine settimana di Ramadan.

Anche se la tregua a Gaza sembra ancora una chimera, Hamas non sembra aver perso del tutto le speranze per trovare un accordo.

A rivelarlo è un funzionario del gruppo rimasto anonimo che ha sottolineato, parlando con il Wall Street Journal, come il primo fine settimana di Ramadan potrebbe essere l’occasione giusta per arrivare ad un cessate il fuoco.

Nessun accordo per questa settimana

La stessa fonte anonima che ha parlato con il Wall Street Journal ha anche rivelato che molto probabilmente non si riuscirà ad ottenere alcun accordo prima dell’inizio del Ramadan, ovvero questa settimana.

Situazione diversa per il primo weekend che avrà luogo sabato 10 marzo, il funzionario di Hamas si è infatti espresso positivamente sulla possibilità che per questo giorno qualcosa si possa invece muovere.

La fonte anonima non ha però aggiunto altro, quindi non è chiaro se Hamas abbia qualche elemento concreto tra le mani per poter fare un’ipotesi del genere o se si tratta più di un buon auspicio legato al Ramadan.

Una tregua che sarebbe necessaria non solo per portare aiuti umanitari a Gaza, ma anche per dare il via allo scambio tra ostaggi e detenuti.

Aumenta il numero di vittime

Mentre si allungano le attese per una tregua non diminuiscono le vittime palestinesi che hanno perso la vita durante gli attacchi israeliani. Stando ai nuovi dati aggiornati, al momento le persone decedute sarebbero circa 30.534 mentre i feriti sono arrivati a quota 72mila.

I dati sono stati condivisi dal ministero della Sanità di Gaza e rivelano che nel giro di ventiquattro ore sono morte 124 persone e ferite 210.