Guidonia: parla la testimone dell'incidente aereo costato la vita a due piloti

"Ho ancora le gambe che mi tremano": parla quella che forse è la sola testimone oculare dell'incidente aereo costato la vita a due piloti

Scontro nei cieli di Guidonia Montecelio: parla la testimone dell’incidente aereo costato la vita a due piloti e racconta lo scenario di quell’inferno di fuoco che per fortuna non ha fatto vittime civili.

Intervistata da Repubblica la signora Giuseppina Palamà ha raccontato quegli attimi terribili in cui i suoi occhi hanno visto tutto ed hanno impresso nella sua mente e nel suo cuore le immagini di una sciagura iniziata con un volo di quattro aerei e finita con due di essi sfasciati a terra in mezzo a lingue di fuoco e fumo.

Guidonia: parla la testimone dell’incidente

La strage che per un soffio non ha coinvolto la città la signora

Giuseppina Palamà l’ha vista coi suoi occhi.

La donna, secondo il quotidiano, è infatti una dei pochi testimoni che hanno assistito allo scontro tra gli aerei pilotati da Marco Meneghello e Giuseppe Cipriano. La signora Palamà ha raccontato cosa ha visto alle 11.40 di ieri. E ha detto: “Sono uscita in balcone e ho visto, dal mio secondo piano, quei quattro aerei. Proprio di fronte a me, erano vicini vicini“. Ad un certo punto lo scontro in aria e il precipitare di due dei quattro velivoli: “I due si sono scontrati, toccandosi di lato”.

La donna di 81 anni è stata do fatto forse la sola testimone oculare dello scontro tra gli aerei pilotati da Marco Meneghello e Giuseppe Cipriano.

“Le mie gambe ancora tremano”

Ha spiegato la residente di Guidonia: “Sono uscita in balcone e ho visto, dal mio secondo piano, quei quattro aerei. Proprio di fronte a me, erano vicini vicini”. Dopo quel terribile botto in aria e le due picchiate in un campo e addosso ad una vettura l’epilogo: “I due si sono scontrati, toccandosi di lato.

Un boato fortissimo. Ero pietrificata”. Poi la chiosa mesta e comprensibile: “Le mie gambe ancora tremano”.