Durante una recente telefonata avvenuta tra i due leader, Emmanuel Macron ha colto l’occasione per promettere a Volodymyr Zelensky l’invio di nuovi armamenti che comprendono missili e bombe a medio e lungo raggio.
Un supporto che, stando alle parole del presidente francese, arriverà molto velocemente e che concretizza gli impegni presi durante il recente vertice sull’Ucraina organizzato proprio da Macron.
Nuovi armamenti in arrivo
Un nuovo incontro, seppur telefonico, ha avuto recentemente luogo tra Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky. Durante la chiacchierata i due leader hanno ovviamente discusso del conflitto tra Ucraina e Russia che sta ancora avendo luogo. Ma l’incontro ha avuto anche un risultato concreto soprattutto per le forze ucraine.
Stando a quanto emerso infatti, il presidente francese ha promesso l’invio rapido di nuovi armamenti per sostenere l’Ucraina. Un supporto che dovrebbe riguardare sia missili che bombe a medio e lungo raggio. Anche se si parla di un supporto che arriverà a stretto giro, al momento non è ancora ben chiaro precisamente quando le armi arriveranno a destinazione.
Gli altri argomenti
Durante la telefonata i due hanno anche avuto modo di parlare di altri argomenti e non solo di organizzare questo nuovo invio di armi.
Secondo le informazioni condivise alla stampa, i due leader hanno concordato di compiere progressi in cinque aree di azione precise: la cyber-difesa, l’eleminazione delle mine antiuomo, il mantenimento e la coproduzione di armamenti in Ucraina e il sostegno ai paesi vicini della Russia per schermare i loro confini.
Macron ha anche dichiarato il suo supporto all’iniziativa, voluta dalla Repubblica Ceca, di acquistare munizioni fuori dall’Unione europea da inviare alle forze ucraine.
Ha infine sottolineato il sostegno dell’Eliseo alla coalizione di paesi che supportano l’invio di artiglieria pesante a Kiev, un’iniziativa annunciata all’inizio dell’anno e che vede in testa sia Parigi che Washington.