Stando a quanto dichiarato dal ministero della Difesa russo, nelle ultime ore sono stati abbattuti 49 droni ucraini in sette diverse regioni della Russia. Oltre a Volgograd, gli attacchi hanno colpito anche le aree di Kursk, Belgorod, Rostov, Krasnodar, Yaroslavl, a nord di Mosca, e Voronezh, dove un individuo è rimasto ferito. Nel frattempo, anche in Ucraina sono stati abbattuti 59 droni kamikaze Shahed.
Guerra Russia-Ucraina, raid nella notte: difesa russa abbatte 49 droni
La guerra tra Russia e Ucraina prosegue e i danni continuano ad aumentare, con il conflitto che non mostra segni di arresto.
La scorsa notte si sono verificati nuovi attacchi sia in territori russi che ucraini. Un incendio è divampato in una raffineria di petrolio nella regione di Volgograd, nel sud della Russia, ma le fiamme sono state rapidamente domate. A dichiararlo è stato il governatore locale, Andrey Bocharov, che ha accusato l’Ucraina di aver lanciato l’attacco con un drone, il quale avrebbe anche causato il ferimento di una persona.
Inoltre, il ministero della Difesa russo ha reso noto che nelle ultime ore sono stati abbattuti 49 droni ucraini in sette diverse regioni della Russia.
Nella notte appena trascorsa, invece, le forze ucraine di difesa hanno abbattuto 59 droni kamikaze Shahed, di origine iraniana, su un totale di 102 droni di vario tipo lanciati dalle forze russe sul territorio ucraino. Altri 37 droni, principalmente droni-esca destinati a ingannare la contraerea, sono stati abbattuti in zone aperte o non hanno lasciato tracce. La notizia è stata riportata dal comando dell’aeronautica ucraina su Telegram, citato da Ukrinform, che non ha fornito informazioni su eventuali vittime.
Gli attacchi hanno colpito le regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Kiev, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Zhytomyr, Dnipropetrovsk, Mykolaiv, Odessa e Khmelnytskyi, quest’ultima situata nell’Ucraina occidentale.
L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa sulla pace tra Russia e Ucraina
“In un momento critico di un contesto geopolitico in rapida evoluzione, l’Europa deve dimostrare un impegno costante e unitario per sostenere una pace giusta e duratura in Ucraina”.
Lo ha dichiarato l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che ha approvato una risoluzione in cui si sottolinea che qualsiasi processo di pace deve coinvolgere l’Ucraina e garantire il suo diritto a decidere liberamente il proprio destino.
“Qualsiasi accordo deve sostenere i principi del diritto internazionale, compreso il diritto alla sovranità nazionale e all’integrità territoriale, nonché il diritto della vittima dell’aggressione alla piena riparazione o al risarcimento dei danni causati”