Già nel corso della primavera del 2023, la Cina si era spesa in favore di una possibile soluzione di pace fra la Russia e l’Ucraina, ma il tentativo di mediazione si era rivelato vano. In queste ore, il governo di Pechino torna a confermare che la soluzione ideale sarebbe che si aprisse un tavolo di colloqui tra le parti in causa.
Guerra Russia-Ucraina, la posizione della Cina: la pace
Il ministro degli Esteri Wang Yi, ha partecipato nella giornata di ieri ad un briefing a margine dei lavori del Congresso nazionale del popolo, e ha fatto alcune interessanti dichiarazioni in merito al conflitto tra Mosca e Kiev. “La Cina sostiene gli sforzi per lo svolgimento a tempo debito di una conferenza internazionale di pace riconosciuta sia dalla Russia sia dall’Ucraina, in grado di garantire la pari partecipazione di tutte le parti e le discussioni eque su tutti i piani di pace” – ha spiegato Wang Yi.
Guerra Russia-Ucraina, la posizione della Cina: l’alleanza
Il ministro degli Esteri cinese ha raccontato che la Cina si sta muovendo proprio in questo senso: “Il nostro obiettivo è trovare la strada per far partire i colloqui di pace. Tutti i conflitti devono finire al tavolo delle trattative: prima iniziano i colloqui, prima arriva la pace“. Wang ha anche fatto riferimento allo storico sodalizio tra Mosca e Pechino: “Cina e Russia hanno forgiato un nuovo modello delle relazioni internazionali nel periodo post Guerra Fredda e mantenerlo è strategico per entrambe le parti”.