Nella giornata di ieri, il presidente Joe Biden ha avuto un importante incontro alla Casa Bianca con il re Abdallah di Giordania.
Durante il vertice, il leader americano ha spiegato la posizione del suo Paese sulla guerra in Medio Oriente e ha chiarito una ferma volontà di avere presto una tregua consistente dai combattimenti.
Israele-Hamas, la tregua secondo Biden: le dichiarazioni
“Vi do la mia parola: sto lavorando giorno e notte per trovare i mezzi per riportare a casa tutti gli ostaggi, per alleviare la crisi umanitaria, per porre fine alla minaccia terroristica e per portare la pace a Gaza e in Israele: una pace duratura con due stati per due popoli” – così Joe Biden è intervenuto sui suoi canali social ufficiale al termine del vertice di ieri sera alla Casa Bianca tenuto insieme al re di Giordania.
“Stiamo lavorando a una tregua tra Israele e Hamas di almeno sei settimane“ – chiarisce ancora il presidente degli Stati Uniti d’America, ben conscio che i fatti recenti di Rafah allontanano probabilmente ancora di più la speranza che un accordo si trovi davvero a breve.
Israele-Hamas, la tregua secondo Biden: avvertimento a Netanyahu
A proposito degli ultimi tremendi raid su Rafah dell’Idf, lo stesso Biden durante l’incontro ha anche parlato di un avvertimento che gli Usa hanno lanciato a Israele e al suo premier Benjamin Netanyahu: “Molte persone sono state sfollate più volte in fuga dalle violenze nel nord e ora sono stipate a Rafah, esposte e vulnerabili.
Hanno bisogno di essere protetti”. Gli Stati Uniti dicono ‘No’ a una massiccia offensiva di Israele a Rafah senza un piano credibile che possa davvero proteggere i tantissimi civili ancora sul posto.