Erika Malandra Il ministro della Difesa russo, Andrei Belousov, ha avvertito il capo del Pentagono, Lloyd Austin, del rischio di un’escalation nel conflitto a causa delle armi americane fornite all’Ucraina.
Guerra in Ucraina, Kiev distrugge il centro monitoraggio radiazioni a Zaporizhzhia
Durante un colloquio telefonico, Belousov e Austin hanno discusso della situazione in Ucraina, con Belousov che ha sottolineato i pericoli derivanti dalle continue forniture di armi da parte degli Stati Uniti alle forze ucraine. Nel frattempo, un attacco missilistico ucraino sulla città di Donetsk ha causato la morte di tre civili e il ferimento di altri nove, secondo quanto riferito dalle autorità russe.
In un’ulteriore escalation delle tensioni, Mosca ha bloccato l’accesso sul territorio russo ai siti di 81 media dell’Unione Europea, tra cui Rai, La7, Repubblica e Stampa. Questo passo riflette il crescente isolamento tra la Russia e l’Occidente.
Nel contesto della guerra in Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dalle forze russe, ha riportato che un attacco delle forze di Kiev ha distrutto la stazione di controllo delle radiazioni situata a Velikaya Znamenka, a circa 27 km dalla centrale stessa.
Guerra in Ucraina, Kiev attacca il proprio sito controllo radiazioni a Zaporizhzhia
Questo attacco ha compromesso seriamente la capacità di monitorare le radiazioni nell’area.
In Russia, è iniziato il processo contro un reporter statunitense accusato di spionaggio, segnando un altro punto di tensione nelle relazioni internazionali. Inoltre, due droni ucraini sono stati distrutti nella regione russa di Smolensk, senza causare vittime o danni significativi, secondo il Ministero della Difesa russo. Il governatore Vasily Anokhin ha dichiarato che gli attacchi miravano a strutture militari nel distretto di Vyazemsky.
Questi eventi sottolineano la complessità e la pericolosità della situazione in Ucraina, con il rischio di un’escalation che potrebbe coinvolgere ulteriormente le potenze internazionali.
