Le Forze speciali dell’Idf hanno recuperato 4 ostaggi israeliani vivi a Gaza: si tratta di Noa Argamani, Shlomi Ziv, Almog Meir Jan e Andrey Kozlov; a riferirlo è stata la tv Kan, erano stati rapiti da Hamas al Festival musicale Nova.
La liberazione degli ostaggi
Gli ostaggi sono stati salvati, in buone condizioni, dallo Shin Bet e dai combattenti dell’esercito in due luoghi differenti, durante l’operazione nel cuore di Nuseirat. Tutti sono stati portati all’ospedale di Tel HaShomer per ulteriori valutazioni, ma le loro condizioni mediche sembrerebbero essere normali.
Tra gli ostaggi liberati dall’esercito di Israele, c’è anche Noa Argamani, 25 anni, era apparsa in un video del 7 ottobre mentre i terroristi di Hamas la portavano via in moto tra le sue urla: “Non uccidetemi”.
Online è apparso il video della sua liberazione, insieme al padre in viaggio verso l’ospedale, lunghi abbracci e molta emozione tra i due.
Il ministro Benny Gantz ha annullato il suo discorso
Dopo la diffusione della notizia della liberazione, il ministro del Gabinetto di guerra, Benny Gantz, ha cancellato il suo discorso serale in cui si attendeva che avrebbe ritirato l’appoggio del suo partito al governo di emergenza nazionale di Benjamin Netanyahu.
Nella Striscia di Gaza restano poco meno di 120 ostaggi e attraverso il Forum, le famiglie, dopo la notizia della liberazione dei quattro, hanno dichiarato:
“Ora, con la gioia che travolge Israele, il governo deve ricordare il suo impegno a riportare indietro tutti i 120 ostaggi ancora detenuti da Hamas: i vivi per la riabilitazione, gli uccisi per la sepoltura”.