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Gualtieri dichiara un inasprimento delle misure di sicurezza nei cantieri durante il Giubileo.

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Durante una riunione a Roma, presieduta dal sindaco Roberto Gualtieri, è stato deciso che ogni direttore dei lavori del Giubileo avrà un responsabile per verificare l'adempimento del contratto di lavoro con sindacati e aziende. Questa decisione segue l'incidente al viadotto dell'A1 a Tor Vergata. Gualtieri ha evidenziato l'importanza del rispetto del contratto per la sicurezza e la dignità del lavoro e ha annunciato l'intensificazione dei controlli e delle verifiche. Inoltre, ha sottolineato che, nonostante la maggioranza delle imprese rispettino le regole, verrà nominato un responsabile per ogni ente esecutivo per garantire il rispetto degli accordi. Gualtieri ha precisato che l'incidente al viadotto è sotto indagine legale per possibili negligenze.

In seguito ad una riunione che si è svolta oggi a Roma, presieduta dal sindaco Roberto Gualtieri, è stato deciso che ogni direttore dei lavori del Giubileo dovrà avere un responsabile dedicato alla verifica del rispetto del contratto di lavoro firmato con sindacati e aziende. Questa riunione è avvenuta a seguito dell’incidente al viadotto dell’A1 a Tor Vergata, alcuni giorni fa. “La riunione è stata molto significativa”, ha dichiarato Gualtieri, “perché dopo l’incidente al viadotto, abbiamo voluto fare il punto sulla situazione del nostro contratto, che offre le massime garanzie in termini di sicurezza e dignità del lavoro, nell’ambito del contratto edilizio e contro la pratica dei subappalti in sequenza. Abbiamo poi concluso su come migliorare i controlli e le verifiche, perché tutti devono osservare le regole stabilite, e come dimostra la grande maggioranza dei cantieri, è possibile lavorare in maniera efficace dando la priorità alla sicurezza e alla dignità del lavoro”. Infine, Gualtieri ha risposto ad una domanda riguardante l’osservanza del contratto da parte delle imprese, dicendo: “Ci sono due questioni separate: la dinamica dell’incidente al viadotto è sotto indagine delle autorità legali, che verificheranno se ci sono state delle negligenze da parte di chi ha gestito quel cantiere. Noi ci siamo focalizzati su quello che era stato concordato: la grande maggioranza delle volte, le regole concordate sono rispettate, tuttavia, in alcuni casi, tutte le informazioni non vengono fornite in maniera corretta.”

“Allora – ha proclamato – abbiamo optato di nominare un individuo responsabile per ciascuno ente esecutivo per assicurare che tutte le aziende seguano gli accordi stabiliti. Non apporteremo modifiche al Protocollo, ma intensificheremo le nostre abilità di vigilanza incessante. Avremo dei capi, che saranno identificati attraverso una discussione tecnica”.