Incendio sulla linea Alta Velocità Roma-Firenze: circolazione in graduale ripresa

Una giornata da incubo per i viaggiatori della linea ferroviaria fra Roma e Firenze: incendi e circolazione in tilt

Un primo incendio scoppiato vicino alla Roma-Fiumicino nel pomeriggio di oggi, martedì 30 luglio, poi un secondo nei pressi di Orvieto.

Gravi conseguenze per la circolazione ferroviaria Roma-Firenze e per il traffico delle auto sull’arteria che collega Roma e Fiumicino.

Gravi disservizi sulle linee ferroviarie

I disagi sulla linea ferroviaria sono stati molteplici, oltre allo stop della linea locale Roma-Napoli sono stati sospesi i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali sulla linea Roma-Firenze.

I ritardi dovuti alla sospensione della linea AV a Orvieto sono arrivati fino alle due ore, in particolare per le partenze dalla Capitale verso Milano, mentre a Firenze dai 100 minuti alla mezz’ora.

Circolazione dei treni in graduale ripresa dopo l’incendio

La circolazione, secondo l’ultimo aggiornamento condiviso dalle Ferrovie dello Stato delle 19:40, è in graduale ripresa dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco. Circolazione in ripresa sia per la linea convenzionale Roma-Firenze che per quella dell’Alta Velocità. Tuttavia, permangono pesanti ritardi di almeno 60 minuti e fino a 160 minuti.

La polizia ferroviaria ha avviato una serie di accertamenti amministrativi sulle aree limitrofe a ridosso dei binari per verificare che sia stata effettuata la manutenzione sull’erba e sulla sterpaglia.

Secondo le prime indagini sarebbe esclusa la pista di un atto per mano di terze persone.

Momenti di tensione sui treni coinvolti dal ritardo

Almeno 500 persone sono uscite dal treno sulle aree verdi intorno ai binari in attesa che riprendesse la circolazione.

Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti, in una nota, come riportato da Il Secolo XIX, ha sottolineato i disagi in questa giornata a causa dell’incendio di sterpaglie.

“Gli italiani e turisti stranieri in vacanza stanno vivendo giornate d’inferno, il tutto mentre il ministro dei Trasporti Salvini si aggira tra scali aeroportuali e cantieri raccontando quanto sia eccellente il suo operato”