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Grave aggressione a Seriate: donna accoltellata dal marito in un supermercato

Donna accoltellata dal marito in un supermercato a Seriate

Un episodio di violenza domestica che ha scosso la comunità di Seriate, Bergamo.

Un episodio di violenza domestica in un supermercato

Le condizioni della donna di 39 anni, accoltellata ieri mattina nel parcheggio della Lidl di Seriate, rimangono molto gravi ma stazionarie. L’aggressione è avvenuta per mano del marito, Daniel Manda, un camionista di 48 anni, che ha colpito la moglie con almeno 14 coltellate su tutto il corpo. La vittima è attualmente ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Intervento tempestivo dei clienti e delle forze dell’ordine

Dopo l’aggressione, alcuni clienti del supermercato sono intervenuti per bloccare Manda, che è stato successivamente arrestato dai carabinieri. Questo episodio di violenza domestica ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione verso i segnali di allerta legati alla violenza sulle donne. La donna, che era già stata vittima di maltrattamenti, aveva recentemente deciso di sporgere una nuova denuncia contro il marito, dopo essere stata pedinata per due giorni.

Il percorso legale di Manda e le misure cautelari

Daniel Manda era già noto alle autorità per precedenti denunce da parte della moglie. Aveva subito una misura cautelare di divieto di avvicinamento alla vittima, che era scaduta il primo ottobre scorso, a seguito della remissione di querela da parte della donna. Nonostante ciò, il procedimento legale era continuato e a novembre Manda era comparso in tribunale per rispondere dell’accusa di maltrattamenti, patteggiando una pena di due anni e quattro mesi. Ora, dopo l’aggressione, si trova ad affrontare accuse ben più gravi, tra cui tentato omicidio e stalking.

La necessità di una maggiore protezione per le vittime di violenza

Questo tragico evento mette in luce l’urgenza di un intervento più efficace da parte delle istituzioni per proteggere le vittime di violenza domestica. Le misure di protezione attualmente in vigore sembrano non essere sufficienti a garantire la sicurezza delle donne in situazioni di rischio. È fondamentale che le vittime possano contare su un sistema di supporto robusto e su leggi che puniscano severamente gli aggressori. La comunità di Seriate si unisce nel condannare questo atto di violenza e nel sostenere la donna in questo difficile momento.