L’episodio del Grande Fratello trasmesso ieri, 30 gennaio 2025, ha visto un momento di grande tensione che ha coinvolto il concorrente Lorenzo Spolverato. Nel mezzo di una vivace discussione, Lorenzo ha ceduto alla rabbia e, in un gesto improvviso, ha scagliato una sedia, lasciando sorpresi sia i compagni di gioco che il pubblico a casa.
Grande Fratello: panico durante la pubblicità per il gesto improvviso di Lorenzo Spolverato
Il tutto è avvenuto nel corso di una discussione, mentre i concorrenti erano in pausa pubblicitaria. A rendersi conto che qualcosa non andava è stata Stefania Orlando:
“Ragazzi ma che ha fatto? Cosa è successo? Ma è accaduto qualcosa in particolare?“.
A quel punto, è intervenuta Pamela Petrarolo che ha confermato quanto accaduto:
“Lore ha lanciato una sedia“.
Una volta tornati in diretta, Signorini ha chiesto chiarimento e il concorrente ha dichiarato:
“Ne ho passate tante anche qui dentro, mi sono dato forza. Ed è questo il punto. Non mi interessa di stare qui e pensare alla vincita. La sfida deve essere in qualche modo equivalente e qui non è più equilibrata“.
Poi, Spolverato ha aggiunto:
“Sono un attimo caduto in down. Perché non mi sento capito in qualche modo, mi sento schiacciato e sono molto stanco. Se mi sono fatto un esame di coscienza sui miei comportamenti? Sì! Il problema è che devo stare qui, sono qui, voglio solo recuperare la forza. Adesso devo un attimo riprendermi“.
Grande Fratello, la reazione dei concorrenti e telespettatori al gesto di Lorenzo Spolverato
Stando a quanto raccontato, l’incidente sarebbe stato scatenato dal disappunto di Lorenzo nel vedere che tutta l’attenzione fosse rivolta a Helena. A riferirlo è MariaVittoria a Stefania.
Tra i concorrenti, c’è chi ha tentato di rassicurare Lorenzo, mentre altri hanno manifestato preoccupazione per la sicurezza all’interno della casa.
Molti telespettatori non sono rimasti in silenzio di fronte a questo nuovo comportamento del concorrente e hanno chiesto spiegazioni sull’accaduto, come evidenziato da un commento su X che sottolinea come alcuni gesti, come il lancio della sedia e l’uso del telefono, pur essendo gravi, non abbiano comportato punizioni.