Roma, 5 gen. (Adnkronos) – Giorgia Meloni dice "bugie" e sceglie Elly Schlein come antagonista "perché ama vincere facile". Maria Elena Boschi, Iv, in un'intervista a La Stampa critica la premier, "le piace giocare il ruolo della vittima", e assicura: "Le europee non saranno un derby tra sovranisti e sinistra massimalista".
La conferenza di fine anno, divenuta di inizio per via dei due rinvii, per Boschi vale "come a scuola: non conta la lunghezza del tema, ma il contenuto. La premier ha detto bugie: ha sostenuto di non aver aumentato le tasse e ha alzato l'Iva su vari prodotti, oltre ad aver aumentato le accise. Dice che sull'immigrazione le sue norme funzionano ma gli sbarchi irregolari sono aumentati del 50 per cento da quando è a palazzo Chigi. Sostiene di non aver mai chiesto le dimissioni degli avversari politici per inchieste giudiziarie e invece ha votato la sfiducia contro di me per Banca Etruria, mentre mio padre è stato completamente assolto e io nemmeno mai indagata".
Meloni ha anche parlato molto su potenziali "ricatti" che "qualcuno" cercherebbe di imporre al governo. Boschi ricorda la sua esperienza di ministra. "Di ricatti e condizionamenti non ne ho mai ricevuti – dice -, ma se Meloni ha un'esperienza diversa faccia i nomi e li faccia in Procura. La verità è che le piace giocare il ruolo della vittima. Cominci a liberarsi di persone inadeguate e imbarazzanti per il Paese che ha scelto lei: da Delmastro e Pozzolo, fino a Lollobrigida".