Rafah (Striscia di Gaza), 18 mar. (askanews) – In fuga dalle bombe, le famiglie sfollate fuggono dalla città di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale, trasportando le loro cose dopo la ripresa degli attacchi aerei israeliani durante la notte e la fine del cessate il fuoco. Israele ha promesso di continuare la sua offensiva a Gaza fino alla restituzione di tutti gli ostaggi, dopo aver effettuato gli attacchi più violenti dall’inizio della tregua, che hanno causato almeno 413 morti, secondo il ministero della Salute di Hamas.
“Lo scopo dei massacri commessi dall’occupazione (Israele, ndr) a Gaza è quello di minare l’accordo di cessate il fuoco e di cercare di imporre un accordo di resa scritto con il sangue di Gaza”. Lo ha detto il leader di Hamas Sami Abou Zouhri in un’intervista all’Afp.