La comunità inuit di Salluit, un remoto villaggio nel nord del Quebec, è in lutto e in stato di agitazione dopo un tragico incidente che ha portato alla morte di Joshua Papigatuk e al ferimento grave del suo gemello, Garnet. I due fratelli sono stati coinvolti in un alterco con la polizia locale, il Nunavik Police Service, in risposta a una chiamata per guida in stato di ebbrezza. Questo evento ha scatenato una serie di reazioni da parte dei residenti, che chiedono giustizia e maggiore responsabilità da parte delle forze dell’ordine.
La reazione della comunità
La notizia della sparatoria ha colpito profondamente i cittadini di Salluit, molti dei quali conoscevano personalmente i gemelli. Mosusi Tarkirk, un amico di lunga data dei fratelli, ha dichiarato che la comunità è in uno stato di shock e rabbia. “Non ci sentiamo al sicuro con la polizia”, ha affermato Tarkirk, sottolineando che gli agenti provengono principalmente dal sud del Quebec e non comprendono le dinamiche locali. La mancanza di fiducia nei confronti delle forze dell’ordine ha portato alla formazione di un movimento di protesta intitolato “Giustizia per i gemelli”, con marce organizzate in diverse comunità del Grande Nord.
Indagini in corso
Le autorità hanno avviato un’indagine sul caso, ma le condizioni meteorologiche avverse, tra cui una tempesta di neve, hanno ostacolato l’accesso degli investigatori alla comunità. La polizia ha dichiarato di aver risposto a una chiamata per guida in stato di ebbrezza, ma i residenti sostengono che l’operazione non avrebbe dovuto concludersi in questo modo tragico. La richiesta di giustizia è diventata un grido collettivo, con molti che si uniscono per chiedere maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle forze dell’ordine.
Tributi e sostegno alla famiglia
In segno di solidarietà, molti residenti hanno iniziato a rendere omaggio ai gemelli online e a raccogliere fondi per sostenere la famiglia colpita dalla tragedia. Questo gesto di unità evidenzia l’importanza della comunità e il desiderio di affrontare insieme le ingiustizie. La situazione attuale ha messo in luce le sfide che le comunità indigene affrontano, non solo in termini di sicurezza, ma anche di rappresentanza e rispetto da parte delle istituzioni.