Roma, 15 gen (Adnkronos) – La ragione della separazione delle carriere "è tecnica, sistematica e dogmatica. Che da qui di si dica che si intende sottoporre il Pm all'esecutivo è un processo alle intenzioni che non fa onore a chi lo espone ed è in contrasto con il dettato della riforma, dove è scritto chiaro che l'organo dell'accusa è autonomo e indipendente come adesso". Lo ha detto Carlo Norido in aula alla Camera.
"Ho ascoltato con attenzione ma non posso accettare un processo alle intenzioni e una censura in nettissimo contrasto con la norma costituzionale che viene da noi proposta", ha aggiunto il ministro della Giustizia.