Milano, 10 gen. (Adnkronos) – "A mio parere un ridimensionamento dell'intervento penale nel campo dell'abuso d'ufficio dovrebbe essere limitato, in modo da escludere dal ridimensionamento i casi più gravi e più eclatanti". Lo sostiene, interpellato dall'Adnkronos, Gherardo Colombo, ex magistrato tra i protagonisti dell'inchiesta Mani Pulite, all'indomani del primo sì all'abrogazione da parte della commissione Giustizia al Senato nonostante la moral suasion del Colle e i rischi in Ue.
"Tutto ciò dovrebbe essere però preceduto dall'introduzione di un effettivo ed efficace sistema di controlli sostanziali di carattere amministrativo sull'attività della pubblica amministrazione, quasi inesistente. Infatti, da tempo i controlli nel nostro ordinamento, sono quasi esclusivamente formali. Ciò permette di tenere con relativa facilità comportamenti contrari all’interesse pubblico, e cioè all’interesse di tutti i cittadini che non siano coinvolti nella trasgressione", conclude Gherardo Colombo.