Roma, 16 nov.
(Adnkronos) – "Oggi, il Ministro della Giustizia Nordio al Forum di Fondazione Iniziativa Europa, è riuscito a intervenire su tutto: sull’ autonomia differenziata auspicando il non svolgimento dei referendum, ha criticato le sentenze dei giudici sul trasferimento dei migranti nei Cpr in Albania e sulla questione paesi sicuri, ritenendole errate. Nordio è riuscito a evocare lo spettro del terrorismo parlando delle manifestazioni degli studenti che manifestavano per lo stop ai tagli alla scuola e contro la violenza a Gaza e per loro il ministro ha chiesto alla magistratura pene severe.
Su una cosa Nordio non è riuscito a intervenire: sulle frasi vergognose pronunciate ieri dal suo sottosegretario Andrea Delmastro". Così Angelo Bonelli di Avs.
"Io mi chiedo con quali poteri il ministro Nordio possa impartire ordini alla magistratura e evocare un rischio terrorismo che nel nostro Paese non c'è? Il ministro della vergogna tace sulle parole indegne di Delmastro che ha detto che prova intima gioia nel far sapere ai cittadini che loro non fanno respirare i detenuti che stanno dietro i vetri oscurato dei blindati.
Il suo sottosegretario prova gioia nel sapere che c’è chi subisce violenza o tortura, ma dal ministro Nordio solo silenzio".
"Del resto non ci possiamo meravigliare: Nordio è lo stesso ministro della Giustizia che ha difeso l'indifendibile Sottosegretario Delmastro nella rivelazione dei segreti in ufficio. Nordio è il ministro della vergogna ormai arruolato tra le file dei post fascisti. Una desolazione", conclude Bonelli.