Giulia Cecchettin morta la notte tra l’11 e il 12 novembre del 2023, esattamente un anno fa. La ragazza era stata colpita dalla furia di 75 coltellate, sferrate sul suo corpo indifeso dal Filippo Turetta, il ragazzo con cui aveva avuto una breve frequentazione, ma che era rimasto ossessionato da lei.
Giulia Cecchettin, un anno dopo il femminicidio
Era l’11 novembre del 2023, quando l’Italia rimase scossa da uno dei più cruenti femminicidi di cui si ha memoria. Quello perpetrato ai danni di Giulia Cecchettin da parte del suo ex fidanzato, Filippo Turetta. Il ragazzo non aveva accettato la fine della breve storia con Giulia e aveva iniziato a perseguitarla, fino al giorno incriminato. Da quell’11 novembre, giorno in cui la Cecchettin era uscita per l’ultima volta con Turetta, di lei non si è saputo più nulla per una settimana. Fino al ritrovamento del suo cadavere vicino al lago di Barcis. Il mandato europeo mette le autorità del continente alla ricerca del fuggitivo Turetta, trovato non molto tempo dopo in Germania e condotto in arresto.
Un anno dopo la morte di Giulia Cecchettin
“Ho pensato di rapirla e sequestrarla se le cose non fossero migliorate tra noi” – ammetterà tempo dopo Turetta, il cui processo inizia a settembre del 2024. Il giovane è accusato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione, crudeltà, efferatezza, stalking e dall’occultamento di cadavere.