Dopo le prime ricerche iniziate nel pomeriggio di ieri, 31 maggio, sono riprese questa mattina all’alba, per individuare i tre ragazzi dispersi dispersi nel fiume Natisone, all’altezza del Ponte Romano di Premariacco.
In queste ore, i soccorritori hanno rilevato un segnale: uno dei cellulari dei ragazzi ha agganciato ad una cella telefonica.
Tre giovani ragazzi dispersi
La scomparsa dei giovani ha mobilitato un’importante operazione di soccorso, con squadre di vigili del fuoco e protezione civile impegnate ininterrottamente nelle ultime ore.
I soccorritori stanno concentrando la loro attività lungo la forra di Premariacco in direzione Paderno. In questo luogo, durante la notte, è stato individuato il segnale telefonico di uno degli smartphone dei dispersi, che ha agganciato una cella telefonica nei dintorni.
Dopo tale scoperta, le ricerche si concentreranno in quella specifica zona, anche se non è certo che, nel disperato tentativo di sottrarsi alla piena, lo smartphone sia rimasto addosso al suo proprietario.
Le ricerche dei tre giovani continuano
Decine di soccorritori stanno operando lungo il corso del torrente: i vigili del fuoco hanno mantenuto un presidio durante la notte, ma dalle prime ore del giorno le ricerche sono riprese anche con gli elicotteri e con i droni della Protezione civile Fvg.
Sono passate ormai quasi 20 ore dalla scomparsa e, le possibilità di trovare i giovani ancora in vita si riducono sempre più, sia per la velocità dell’acqua, sia per l’ipotermia.