Il 2 febbraio, noto come il Giorno della Marmotta negli Stati Uniti e in Canada, celebra una tradizione centenaria basata su credenze insolite.
Giorno della marmotta: di cosa si tratta e dove si celebra
La leggenda vuole che una marmotta di nome ‘Phil’, emergendo dalla tana, predica la durata invernale osservando la propria ombra. Se la marmotta vede la sua ombra, si predicono altre sei settimane di freddo; in caso contrario, la primavera è imminente.
La città di Punxsutawney, in Pennsylvania, è il fulcro di questa tradizione, ereditata dai coloni tedeschi che sostituirono i ricci con le marmotte per presagire la fine dell’inverno.
Nonostante la mancanza di validità scientifica, il rituale attira migliaia di persone.
Giorno della marmotta: di cosa si tratta e dove si celebra
Il comportamento della marmotta dipende spesso dalle previsioni meteorologiche del 2 febbraio, rendendolo una tradizione più ludica che scientifica. La notorietà del Giorno della Marmotta è stata amplificata dal film “Ricomincio da capo” del 1993, in cui il protagonista, interpretato da Bill Murray, rivive il medesimo giorno in un ciclo infinito durante il quale deve narrare le previsioni della marmotta meteorologa.