Il fumo tra i giovani è un fenomeno allarmante.
Nella Giornata senza tabacco 2024, infatti, viene ribadito, dopo gli ultimi studi effettuati, che i giovanissimi iniziano a fare uso di sigarette già dai 10 anni mentre, gli adolescenti utilizzano le sigarette elettroniche a tassi più elevati rispetto agli adulti.
L’allarme lanciato dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori
Secondo i dati World Health Organization, si stima che 37 milioni di giovani di età compresa tra 13 e 15 anni fumino tabacco.
Anche se le leggi in vigore vietano ai minorenni l’acquisto di dispositivi di fumo, i dati confermano che già all’età di 10 anni si accende la prima sigaretta o, ancora più spesso, si inizia a svapare.
A tal proposito, la Lilt evidenzia il problema relativo alle sigarette elettroniche: tra gli 11 e i 13 anni, il 57,9% degli adolescenti fumatori scelgono la sigaretta elettronica.
Francesco Schittulli, presidente di Lilt nazionale e chirurgo senologo, sottolinea:
«Purtroppo i dati relativi ai danni causati dai dispositivi elettronici sono ancora insufficienti per condannarli in modo inequivocabile, ma Lilt è determinata ad affrontare il dilagare diffondendo l’educazione alla salute a partire dalle scuole e dalle famiglie, e promuovendo stili di vita sani, liberi da ogni tipo di dipendenza e abuso».
La Giornata senza tabacco 2024
Oggi, 31 maggio 2024, torna la Giornata Mondiale senza Tabacco che la Lega italiana per la lotta contro i tumori, Associazione provinciale di GENOVA, celebra con una giornata di sensibilizzazione sui danni derivati dal fumo.
Tale evento è stato promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e, quest’anno, nello specifico, è dedicata soprattutto ai giovani, poiché la percentuale resta preoccupante:
«Le nuove abitudini dei giovani, attratti da una vasta gamma di prodotti dal design accattivante e dagli aromi gradevoli, ci pongono di fronte a nuove sfide».