Giornata mondiale della biodiversità 2024: come salvare il mondo

Indetta nel 2000, ogni 22 maggio, si celebra la Giornata mondiale della biodiversità: possiamo salvare il mondo, ecco come fare

In tutto il globo, oggi 22 maggio, si celebra la Giornata mondiale della biodiversità: lo scopo di questa iniziativa è preservare gli ecosistemi marini e terrestri per garantire a tutti gli esseri viventi di vivere secondo le caratteristiche della propria specie.

Tuttavia, la minaccia dell’inquinamento, del cambiamento climatico e della deforestazione sta mettendo in crisi il Pianeta: ecco cosa possiamo fare noi, in qualità di abitanti.

La Giornata mondiale della biodiversità: ecco cosa fare per salvare il mondo

L’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, stima che che ogni giorno scompaiono circa 50 specie viventi e il problema è che attualmente la biodiversità si riduce a un ritmo da 100 a 1000 volte più elevato rispetto al ritmo ‘naturale’.

«Questo fa ritenere che siamo di fronte a un’estinzione delle specie superiore a quella che la Terra ha vissuto negli ultimi 65 milioni di anni, persino superiore a quella che ha segnato la fine dei dinosauri».

Essere parte del Piano, Be part of the plan, è il tema scelto per la Giornata mondiale della Biodiversità 2024, in tal modo si invitano tutti i cittadini alla consapevolezza e all’azione di protezione del patrimonio già dal proprio balcone, piantando fiori e specie gradite agli impollinatori, soggetti speciali della biodiversità: piante, animali, funghi e microrganismi, dunque, una diversità biologica che abita il nostro Pianeta.

A tal proposito il Segretario Generale, António Guterres, in questa Giornata mondiale, ha affermato:

«Le popolazioni indigene, le imprese, le istituzioni finanziarie, le autorità locali e regionali, la società civile, le donne, i giovani e il mondo accademico devono lavorare insieme per valorizzare, proteggere e ripristinare la biodiversità in modo vantaggioso per tutti».

L’allarme degli esperti nella Giornata mondiale della biodiversità

Gli esperti lanciano un allarme in merito al numero di specie a rischio, concludendo che si tratta del doppio stimato nel 2019 dallo IPBES: 2 milioni.

La perdita di biodiversità è però una minaccia per tutti, compresa la nostra salute.

Gli organizzatori della Giornata mondiale della biodiversità 2024 sottolineano, infatti, che è stato dimostrato che la perdita di biodiversità potrebbe espandere le zoonosi, malattie trasmesse dagli animali all’uomo, mentre, se manteniamo intatta la biodiversità, questa ci offre ottimi strumenti per combattere pandemie come quelle causate dai coronavirus.

A tal proposito è importante salvaguardare la biodiversità attraverso la conservazione di interi ecosistemi, il monitoraggio, la prevenzione e, aree degradate e inquinate, vanno bonificate e ripristinate con tecniche innovative.