Giorgio Armani, il celebre stilista italiano, ha condiviso la sua storia personale e professionale in un’intervista al Corriere della Sera.
Giorgio Armani ricorda Sergio Galeotti: ‘Una Parte di Me è Morta con Lui’
A 90 anni, Armani riflette sulla sua vita, dalla sua infanzia familiare fino a oggi, quando il suo marchio e il suo nome sono riconosciuti e stimati in tutto il mondo.
La morte di Sergio Galeotti, il suo compagno e socio, nel 1985, è stata un evento devastante per Armani. “Quando morì Sergio, morì una parte di me”, racconta. Galeotti fu il motore che spinse Armani a creare il suo marchio e a lanciarsi nel mondo della moda. La loro relazione, nata in vacanza a Versilia, fu il punto di partenza per la carriera di Armani.
Armani ricorda anche la sua scoperta dell’orientamento sessuale, avvenuta durante un’esperienza sulla spiaggia di Misano Mare. “Io ero in un gruppo di ragazzi, di bambini, e c’era un responsabile, un giovane uomo, che mi ispirò subito un sentimento d’amore”, racconta. Questa scoperta, avvenuta durante l’adolescenza, fu accompagnata da dubbi e incertezze, ma segnò l’inizio di una nuova fase nella sua vita.
Giorgio Armani e il dolore per Sergio Galeotti: ‘Con Lui è morta una parte di me’
La sua vita personale è stata anche segnata da un grande rimpianto: non avere figli. Tuttavia, la sua vita è stata arricchita dalla presenza di persone care, come Leo Dell’Orco, con cui condivide la vita da anni e che rappresenta la persona a lui più vicina.
Il legame tra Armani e Dell’Orco è forte e profondo, come dimostra l’incidente dell’incendio a Pantelleria nel 2022, quando Armani scomparve per recuperare un anello regalatogli da Leo. Questo gesto sottolinea la forza del loro legame, anche se Armani preferisce non parlare d’amore a questa età.
In sintesi, l’intervista di Armani offre uno sguardo intimo sulla sua vita, caratterizzata da successi professionali, relazioni significative e momenti di profondo dolore e riflessione. La sua storia è un tributo alla sua resilienza e alla sua capacità di trasformare le sfide in opportunità.