Giorgia Soleri, malattia: "Da poco ho iniziato con la cannabis terapeutica"

Giorgia Soleri ha iniziato la cannabis terapeutica: è riuscita a risolvere i sintomi della vulvodinia?

Giorgia Soleri ha deciso di aprirsi con i fan, parlando di diversi argomenti.

Dalla cannabis terapeutica alla salute mentale, passando per la sua malattia di cui soffre: l’influencer non si è tirata indietro davanti a nessuna domanda.

Giorgia Soleri ha iniziato la cannabis terapeutica

Tramite il suo profilo Instagram, Giorgia Soleri si è concessa ai fan con un box domande. L’ex fidanzata di Damiano David dei Maneskin, che da tempo soffre di vulvodinia, ha confessato che ha iniziato ad assumere cannabis terapeutica. E’ un percorso che ha preso il via recentemente, per cui non è ancora in grado di parlare degli effettivi benefici.

Le parole di Giorgia Soleri

Quando un fan le ha chiesto se abbia mai provato la terapia con la cannabis terapeutica, Giorgia Soleri ha risposto:

“Sì, ho iniziato da poco. Immagino sia presto per sentire dei benefici”.

L’influencer ha fatto questa scelta a “28 anni, di cui più della metà in terapia, 11 di ritardo diagnostico e 14 con dolore cronico“.

La vulvodinia, infatti, causa dolori e sintomi invalidanti, tanto che può risultare difficile svolgere anche le mansioni più semplici.

Giorgia Soleri: il merito della psicoterapia

Dopo aver ricevuto la diagnosi di vulvodinia, anche se è arrivata in ritardo, Giorgia ha iniziato ad amarsi un po’ di più e ad essere più comprensiva verso se stessa. Ha dichiarato:

“Quando hai un corpo che ti rema contro capisci fondamentale due cose: la prima è che non hai bisogno di nuovi modi per metterti in difficoltà, ci pensa già la tua carne; la seconda è che il corpo non è il fine ma è il tuo strumento di esperienza nel mondo e non ha alcun valore intrinseco se non la sua utilità”.

La psicoterapia è stata fondamentale, perché ha capito quando sia nocivo restare in situazioni “tristi, dolorose, prive di rispetto e attenzioni“.