> > Giorgia Meloni presso FdI ha affermato: "Stiamo scrivendo il futuro, non abbi...

Giorgia Meloni presso FdI ha affermato: "Stiamo scrivendo il futuro, non abbiamo permesso per sbagli."

1216x832 06 08 32 23 286974596

Nel suo discorso iniziale all'effettivo di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni esorta i membri del partito a rimanere vigili. "Stiamo scrivendo la storia, ed è fondamentale che ne siamo tutti consapevoli. Questo compito non ammette né pause né interruzioni, e tanto meno tollera errori o passi falsi...

Nel suo discorso iniziale all’effettivo di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni esorta i membri del partito a rimanere vigili. “Stiamo scrivendo la storia, ed è fondamentale che ne siamo tutti consapevoli. Questo compito non ammette né pause né interruzioni, e tanto meno tollera errori o passi falsi”, dichiara. Meloni sottolinea la severità con cui vengono valutati: “Non ci viene perdonato nulla e nulla ci verrà perdonato”. Infine, aggiunge: “Siamo sempre stati critici severi di noi stessi, e dobbiamo continuare a esserlo”. Tocca varie questioni, a partire dalla complicata situazione in Liguria, e spiega: “In Liguria, la situazione è più complessa. Dopo l’eccellente rilancio della regione da parte del centrodestra, stiamo cercando un candidato che possa mantenere l’atto di crescita della regione. Sono abbastanza certa che troveremo presto una soluzione. Nel 2025 avremo ulteriori elezioni e importanti regioni – Marche, Veneto, Campania, Puglia e Toscana – andranno al voto”. Nel breve termine, “tre regioni torneranno al voto e Fratelli d’Italia dovrà essere protagonista e rovesciare le previsioni”, afferma Meloni, notando: “L’Emilia-Romagna non è esattamente un baluardo del centrodestra, per dirlo in modo delicato, e abbiamo deciso di sostenere Elena Ugolini, una donna competente, non affiliata a nessun partito che ha deciso di candidarsi con coraggio e determinazione.

Non è stata un’impresa facile, tuttavia sono state molte le forze esterne che si sono unite al centrodestra tradizionale. In Umbria, l’obbiettivo è riaffermare il governo di Donatella Tesei e del centrodestra, considerando però i risultati recenti delle elezioni amministrative di Perugia e Terni. La Meloni elogia anche l’azione del governo in ambito di politica internazionale. “Dobbiamo sentirci tutti orgogliosi dell’impronta casata da Fratelli d’Italia sull’azione governativa, grazie all’opera svolta dai gruppi parlamentari alla Camera, al Senato e al Parlamento europeo. Pondere le molteplici storiche battaglie che abbiamo intrapreso sin dalla fondazione del nostro partito, e che finalmente stanno vedendo luce”. “Abbiamo operato in un scenario internazionale di grande complessità, segnato da un’instabilità crescente e da conflitti con riflessi su differenti aspetti – prosegue -. Siamo orgogliosi di come abbiamo rappresentato l’Italia a livello europeo e mondiale. Oggigiorno la nostra nazione è vista come un partner serio, affidabile e autorevole e il trionfo del Vertice G7 di Borgo Egnazia sotto Presidenza italiana ha consacrato la nostra nuova postura internazionale. Abbiamo collaborato per riportare il Mediterraneo al centro dello scenario, restituendo all’Italia la sua naturale proiezione geopolitica e geostrategica e abbiamo fondato le basi per un nuovo modello di cooperazione e sviluppo con l’Africa”. “Lo scorso anno abbiamo dato il via al congresso del partito e abbiamo rinnovato la classe dirigente provinciale. Alcuni congressi unitari, alcuni di confronto, ma sempre in un clima di civiltà e coesione interna”, dichiara ancora il presidente del Consiglio.

In quest’anno, propongo l’organizzazione dei congressi locali e comunali con l’intento di potenziare il nostro partito sul territorio e per evitare che i dirigenti si sentano insostituibili, concentrando più sforzi sulla protezione di personali rendite piuttosto che su merito. L’obiettivo di Fratelli d’Italia è evolversi sempre di più in un partito che rappresenta il meglio del nostro Paese. Il primo ministro allora conferma come l’Italia stia progredendo in maniera superiore rispetto ad altre nazioni europee. “La scelta del governo in termini di stabilità e serieta’, sostenuto da una maggioranza unita e coesa, ha portato anche benefici all’economia. Nonostante il rallentamento dell’economia globale e l’incerta situazione internazionale, l’Italia sta crescendo più rispetto ad altre nazioni europee. I dati macroeconomici – Pil, occupazione, esportazione, investimenti, ecc. – sono molto positivi e rappresentano un segno di grande fiducia. Per esempio, anche se la sinistra ci accusa di voler dividere l’Italia con l’autonomia differenziata e di essere nemici del Sud, i dati mostrano un incremento del 50% negli investimenti nel Sud. Nel 2023, il Pil del Sud è aumentato più della media nazionale, con un incremento di quasi mezzo punto percentuale; un risultato non ottenuto dal 2015.” “Per quanto riguarda l’immigrazione, si nota un cambiamento – afferma Meloni, evidenziando l’urgente problema degli sbarchi -. Il calo degli sbarchi, che si stanno progressivamente stabilizzando, è visibile nei dati. Rispetto allo stesso periodo del 2023, gli sbarchi sono diminuiti del 64% e questo dato è molto positivo rispetto al 2022, con un -27%.

Le informazioni a nostra disposizione suggeriscono che le nostre politiche attuali, le decisioni prese, e l’intenso impegno diplomatico e mondiale effettuato dal governo in collaborazione con le nazioni africane, confermano la correttezza e l’efficacia degli accordi siglati con loro, inclusi quelli con Tunisia e Libia. Siamo in grado di osservare una riduzione negli arrivi via mare, ma soprattutto, un calo nel numero di morti e dispersi in mare. Questa tendenza decrescente si sta stabilizzando, confermando i nostri punti di vista e il nostro impegno nel cercare di fermare le partenze e combattere i trafficanti senza pietà. In questo, siamo convinti di aver avuto ragione, contrariamente all’opinione della sinistra, e l’abbiamo dimostrato.

Tra qualche tempo, sarà anche completato il Protocollo con l’Albania. Su questo progetto dobbiamo procedere con estrema cautela e meticolosità, poiché l’intero mondo sta osservando la nostra azione. Tutti comprendono che questo passo può rappresentare un punto di svolta nel modo di gestire l’immigrazione irregolare. Lo sappiamo noi, e lo sanno anche coloro che operano nell’immigrazione non regolamentata, che faranno di tutto per ostacolare questa iniziativa.

Infine, Giorgia Meloni discute del nuovo ruolo assegnato a “Raffaele Fitto”, che si trova ad affrontare una sfida estremamente complessa ma al contempo entusiasmante. L’incarico di Raffaele come candidato al ruolo di commissario europeo è una decisione percepite come dolorosa per entrambi, ma necessaria, come lei stessa conclude.

Sono certa che Raffaele è l’individuo adatto per offrire la migliore rappresentazione dell’Italia.