Con l’introduzione di un decreto legge che mira a riformare le politiche di coesione, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha tenuto una diretta sui social, annunciando un pacchetto di misure volte a generare nuova occupazione, soprattutto nel Mezzogiorno.
Giorgia Meloni, nuovo piano per l’occupazione: investimenti da 5 miliardi
Questo programma, del valore complessivo di oltre 5 miliardi di euro, si propone di dare risposte concrete agli italiani, in particolare a coloro che contribuiscono quotidianamente alla ricchezza del Paese con il proprio lavoro.
La premier Giorgia Meloni ha ribadito l’impegno del governo nel redistribuire la ricchezza, sottolineando che anche quest’anno il Primo Maggio viene celebrato con azioni mirate a favore dei lavoratori.
Ha ricordato le iniziative adottate l’anno precedente, tra cui il taglio delle tasse sui redditi fino a 35.000 euro, confermato per il 2024, al fine di preservare il potere d’acquisto dei lavoratori in un periodo di alta inflazione.
Il decreto attuale prevede un’indennità di 100 euro a gennaio 2025 per le famiglie monoreddito dei lavoratori dipendenti con almeno un figlio a carico e un reddito annuo inferiore a 28.000 euro.
Giorgia Meloni, investimenti da 5 miliardi per l’occupazione
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha enfatizzato il successo delle politiche attuate fino ad ora, che hanno portato a una crescita di oltre mezzo milione di occupati in Italia e al record di occupazione femminile.
Questo decreto di riforma delle politiche di coesione punta a ridurre le disparità territoriali, in particolare nel Mezzogiorno, attraverso l’istituzione del Fondo Perequativo Infrastrutturale e l’assegnazione del 40% dei fondi pluriennali agli investimenti nelle regioni meridionali.
Meloni ha concluso sottolineando l’impegno del governo nel combattere i divari infrastrutturali che limitano lo sviluppo del Sud e nel promuovere lavoro e crescita in queste aree.
