> > Giorgia Meloni e gli auguri di Natale: "Ci attende un 2025 impegnativo"

Giorgia Meloni e gli auguri di Natale: "Ci attende un 2025 impegnativo"

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Il premier ha registrato un videomessaggio di auguri rivolto agli italiani con i propositi per il nuovo anno

“E’la vigilia di Natale e voglio fare gli auguri a tutti voi”. Ha esordito così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un videomessaggio di auguri di Natale rivolto ai cittadini italiani. “Auguri a tutti, che questo tempo – ha sottolineato – possa essere un’occasione di serenità, di speranza, di gioia per guardare al futuro con ancora maggiore fiducia e ottimismo”. Le festività dovranno essere un periodo di riposo prima di rimettersi in cammino: “Ricarichiamo le batterie perché ci attende un 2025 altrettanto impegnativo per continuare insieme a costruire un’Italia forte, ambiziosa, capace di guardare lontano e di puntare sempre più in alto”, ha aggiunto.

Giorgia Meloni e gli auguri di Natale agli italiani: “Puntare sempre più in alto”

Giorgia Meloni ha poi voluto rivolgere uno speciale ringraziamento ai lavoratori dei servizi essenziali che trascorreranno il Natale lavorando: “C’è chi anche in queste ore non riuscirà a stare a casa con i propri cari e che continuerà a essere al servizio di tutti, penso alle nostre Forze armate, alle nostre Forze dell’ordine, ai medici, agli operatori sanitari e a quei lavoratori che sia nel pubblico che nel privato, anche in questo periodo di festa, garantiscono grazie al loro lavoro i servizi essenziali ai cittadini. Grazie per tutto quello che fate e che farete anche in questi giorni di Natale”.

Il primo ministro ha poi proseguito ringraziando coloro che aiutano chi ha maggior necessità: “Grazie a quanti, tantissimi, doneranno parte di loro stessi per essere al fianco di chi ha più bisogno, di chi è malato, solo, di chi sta vivendo un momento di grave difficoltà. Voi siete uno dei volti più belli di questa nazione e voglio ringraziarvi di cuore a nome dell’Italia per quello che fate. Come scriveva Flaubert, ‘il cuore è una ricchezza che non si vende e non si compra ma si regala’”. ha concluso.