Servivano almeno 360 voti, ma la politica tedesca, Ursula von der Leyen è stata rieletta alla guida della Commissione europea per altri cinque anni con 401 voti a favore, 284 voti contrari e 15 astenuti. Un’affermazione convincente che non ha avuto il bisogno dell’appoggio di Giorgia Meloni.
Giorgia Meloni spiega l’opposizione a Ursula von der Leyen: l’intervista
La leader di FdI e attuale presidente del consiglio italiana, Giorgia Meloni, ha infatti deciso di votare contro la riconferma di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione europea. L’Italia si trova dunque all’opposizione, insieme a Orban e Le Pen. A motivare la scelta, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, è stata proprio la diretta interessata: “Mi sono comportata come si dovrebbe comportare un leader europeo perché mi sono chiesta se la traiettoria fosse giusta“ – ha dichiarato Meloni – “Siccome non posso dire di considerarla giusta soprattutto su alcune delle materie sulle quali i cittadini hanno chiesto un cambio di passo ho fatto quello che mi pareva più giusto. Se decidi di dire sì solo per fare quello che fanno gli altri non fai il lavoro che compete a un leader“.
Giorgia Meloni spiega l’opposizione a Ursula von der Leyen: le motivazioni
Il leader italiano ha poi proseguito nel motivare la sua inaspettata scelta: “All’Europa è mancata spesso la politica, che è visione e decisione. La ragione per la quale le cose rischiano di non funzionare nei prossimi anni è che il metodo scelto per indicare gli incarichi di vertice può compromettere entrambe le cose”. “Se cerchi di mettere insieme tutto e il contrario di tutto, alleando forze politiche che non la pensano allo stesso modo su nulla” – aggiunge in chiusura Giorgia Meloni – “Rischi di non avere una visione chiara“.