In occasione di una recente intervista rilasciata ai microfoni del Tg5, Giorgia Meloni ha avuto modo di parlare di diversi argomenti che riguardano il governo del paese.
Un’occasione che ha colto anche per esprimere, come già aveva fatto in passato, il suo sostegno per le proteste degli agricoltori, dichiarandosi comprensiva delle loro ragioni.
Una transizione “ideologica”
Stando a quanto ribadito durante l’intervista, la Premier si è dichiarata comprensiva con gli agricoltori sottolineando che quella definita come transizione ecologica in realtà non fosse altro che una transizione ideologica. Il motivo? Chi ha ideato le proposte lo aveva fatto andando contro la categoria e non cercando di darle una mano.
Ha poi aggiunto che per evitare di fare errori simili in passato bisognerà prestare particolare attenzione alle prossime elezioni europee. Soprattutto perché, ha tenuto a precisare la Meloni, le richieste degli agricoltori non sono molto diverse dalle posizioni che l’Italia ha tenuto in questi ultimi tempi in Europa su molti argomenti, come sui fitofarmaci.
Non solo Europa
Ma il Presidente del Consiglio non si è limitata a parlare dell’Unione europea, ha anche dichiarato di essere contenta per il ruolo centrale che l’Italia ha finalmente acquisito a livello internazionale.
Stando alle parole della Meloni, anche questo è un elemento principale per il benessere delle famiglie e delle imprese del paese, ribadendo che la politica estera è anche politica interna.
Ha poi aggiunto che avere questo lustro a livello internazionale permette di poter ottenere risultati di un certo peso. Ed ha concluso sottolineando che sulla politica estera si poteva fare molto di più anche prima ma che è comunque felice che questo risultato sia stato finalmente raggiunto.