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Giorgetti, l'obiettivo all'Abi: "Non serve manovra lacrime e sangue"

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Giancarlo Giorgetti all'assemblea ABI: l'obiettivo di ridurre il debito è raggiungibile senza misure drastiche. Economia italiana in buona tenuta, con crescita sostenuta negli ultimi tre anni.

Non è necessaria una manovra “lacrime e sangue” per ridurre il debito. In un contesto globale instabile e incerto, l’economia italiana mostra una buona tenuta con andamenti macroeconomici positivi, ha sottolineato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, durante l’assemblea dell’ABI, Associazione bancaria italiana, svoltasi il 9 luglio a Roma.

Giorgetti, l’obiettivo all’Abi: “Non serve manovra lacrime e sangue”

Oltre al ministro, hanno partecipato il presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, e il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta.

Giorgetti ha evidenziato che negli ultimi tre anni la crescita italiana è stata più sostenuta rispetto ad altri paesi dell’eurozona. I dati del primo trimestre mostrano un rialzo del PIL dello 0,3%, con una crescita acquisita già pari allo 0,6%, che potrebbe salire allo 0,9% se confermate le stime. L’obiettivo di ridurre il debito senza misure drastiche è raggiungibile, ha affermato il ministro, aggiungendo che le insolvenze sui prestiti bancari garantiti dallo Stato sono contenute e in calo.

Giorgetti fissa l’obiettivo all’Abi: “Non serve manovra lacrime e sangue”

Il governatore Panetta ha confermato la crescita moderata dell’economia italiana, trainata dai servizi e dal turismo, nonostante la debolezza della manifattura. La solidità delle banche italiane e delle famiglie è un punto di forza, permettendo di affrontare con fiducia il futuro. Tuttavia, Panetta ha invitato a non cedere a un eccessivo ottimismo e a mantenere la vigilanza.

Inoltre, Panetta ha discusso l’aumento dei salari come un recupero del potere d’acquisto, che non dovrebbe influenzare l’inflazione in modo significativo. Le banche italiane, ha concluso, devono sostenere la ripresa della domanda e contribuire al rilancio dell’economia, con un occhio di riguardo alle nuove norme europee sulle criptoattività per garantire un mercato sicuro e regolamentato.