I grandi mattatori si sa non vogliono solo far ridere, ma anche e sopratutto riflettere. Così in questo spettacolo Covatta ci racconta i 30 articoli ( da qui il nome dello spettacolo) che compongono la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dall’ONU il 10 dicembre 1948: si parla di individuo, libertà e diritti inalienabili.Si afferma che non ci devono essere schiavi, o torture, o arresti, incarcerazioni e processi arbitrari.
Tutti hano diritto a possedere bene, avere una casa, potre educare e crescere i propri figli, ad avere un lavoro retribuito e regolare. Tutti, peccato non sia così-
Quindi Covatta prosegue in chiave ironica parlando di chi questi diritti li ha solo sulla carta.
30. Di e con Giobbe Covatta. dal 6 al 15 maggio 2010. Teatro Ciak. Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano