Gino Cecchettin oggi, martedì 18 giugno, ha presentato il libro dedicato a Giulia Cecchettin, uccisa l’11 novembre 2023 dal suo ex fidanzato, Filippo Turetta: nell’occasione ha rivolto delle parole anche all’assassino di sua figlia.
Le parole di Gino Cecchettin
“Non ho paura di citare il nome di Filippo Turetta. Sarò alla prima udienza in segno di rispetto e perché i giudici hanno bisogno di avere un segno da parte della famiglia”, ha dichiarato Gino Cecchettin nell’occasione.
Inoltre, papà Gino, riguardo a Filippo Turetta e alla sua famiglia ha poi dichiarato di essersi immedesimato nei genitori del ragazzo molte volte, nei loro confronti ha tutta la sua comprensione:
“Darei loro un abbraccio, non li posso giudicare, stanno vivendo un dramma più grande del mio. Io cercherò di tornare a sorridere, e loro faranno più fatica saranno sempre i genitori di un omicida. Hanno tutta la mia comprensione, perché non spetta a me giudicare l’operato di altri genitori”.
Il libro in ricordo di Giulia Cecchettin
Nella cerimonia è intervenuta anche Paola Severino, presidente della Luiss School of Law ed ex ministro della Giustizia. Nell’evento ha sottolineato la grandezza di papà Gino, che ha deciso di non abbandonarsi alla disperazione, ma di donare il proprio dolore come esempio di forza di coraggio.
Nonostante tutto, i ricordi di Giulia riaffiorano in ogni istante della vita di Gino Cecchettin, che nell’evento racconta:
“Di Giulia mi ricordo i piccoli gesti quotidiani, le risate, i nomignoli, i giochi, anche se sembrano insignificanti, in realtà non lo sono. Quando mi viene da piangere penso a quei momenti e provo ad andare avanti”.