Presente al festival della tv di Dogliani, Massimo Giletti decide di parlare del suo addio da LA7, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe: “Peggio di un divorzio, forse stavo toccando qualcosa di intoccabile”.
Giletti,i motivi del suo addio a LA7
Massimo Giletti torna a parlare del suo addio a LA7, togliendosi qualche sassolino dopo mesi di silenzio e attese.
L’ex conduttore de “L’Arena” ospite al Festival della TV di Dogliani non nasconde la sua delusione per la separazione dalla rete televisiva di Cairo, separazione che lui stesso definisce peggio di un divorzio:
“Non è stato un divorzio, ma qualcosa di peggio. In un divorzio le colpe si dimezzano, sai il perché avviene. Qui non lo so, posso solo supporre perché”.
Giletti poi torna sulla questione delle email ricevute senza preavviso che hanno di fatto tagliato lui e il suo gruppo di lavoro dal programma, ancora una volta senza motivi specifici:
“Quando uno ti manda una mail dopo sei anni di rapporto stretto e grande successo, una mail in cui dice che rimani a disposizione, ma il tuo programma è sospeso senza spiegartelo, è peggio di un divorzio. Io penso che in questo sistema chi fa inchieste dà molto fastidio. C’è chi è tutelato, chi è interno a un gruppo di lavoro, io sono un cane sciolto, sono sempre stato così. Evidentemente le cose che stavo per toccare era meglio che non fossero taccate. Questa è la mia sensazione, hanno pagato soprattutto i miei ragazzi, un gruppo di trenta persone, che hanno perso il posto“.
Giletti è un fiume in piena, e torna anche sulla vicenda dell’Utri, colui che avrebbe chiesto la rimozione del giornalista dal palinsesto e quindi la chiusura del programma: “ Ricordo solo con tragica soddisfazione che Marcello Dell’Utri in un’intercettazione chiama il capoufficio legale di Mediaset e dice “Giletti va chiuso”. Quell’intercettazione è agli atti di un processo. Se un pezzo grosso come Dell’Utri chiede la chiusura un motivo ci sarà. Il resto sono parole al vento”.
Futuro in Rai per Giletti?
Prima ancora delle caldissime domande sul suo addio a La7, Massimo Giletti ha voluto parlare del suo futuro che sembra ormai scritto, ossia un suo ritorno in Rai.
Su questo argomento però Giletti rimane sul vago, nonostante l’amministratore delegato Roberto Sergio abbia già annunciato il suo ritorno alla casa madre.
“Leggo di tutto, io non ho mai parlato. L’amministratore delegato ha detto che io e Chiambretti, tutti e due torinesi, torniamo dopo molti anni in Rai. È probabile, ma ci vorranno ancora due settimane. Vedremo”, si limita a dire.