Il direttore sanitario dell’ospedale Brotzu, Raimondo Pinna, ha raccontato che Gigi Riva ha rifiutato un intervento di angioplastica che gli avrebbe potuto salvare la vita.
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Gigi Riva: le parole del direttore sanitario
“L’equipe ha proposto a Riva questa soluzione, destinata a ridurre gli effetti dell’infarto che aveva accusato la domenica. La sua prima risposta è stata un no, poi declinato in un ‘fatemici ancora pensare‘. Riva ha rifiutato l’intervento di angioplastica. Aveva una sindrome coronarica acuta ma lui non se l’è sentita di farsi operare. Io e lui abbiamo parlato anche una decina di minuti prima che andasse in arresto cardiaco. Stava bene, scherzava, abbiamo provato a fargli cambiare idea. Poi la situazione è precipitata dopo le 18” ha dichiarato Pinna.
“Anche l’intervento di angioplastica comportava dei rischi”
“Sia ben chiaro, anche l’operazione comportava dei rischi. Però esisteva un’oppurtunità che lui, il paziente, ha deciso di non cogliere” conclude il direttore sanitario dell’ospedale. L’intervento poteva essere eseguito nel pomeriggio, ma Riva ho voluto prendere tempo: ha chiesto e ottenuto di parlare con i familiari, facendo sapere che poco dopo avrebbe preso una decisione.
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