Giampaolo Morelli e Maria Chiara Giannetta discutono su come la tecnologia influenzi la nostra vita intima.

La tecnologia: un cambiamento inesorabile nella nostra società e nelle relazioni affettive. Un film che esplora il sesso virtuale e l'autenticità delle relazioni

Giampaolo Morelli descrive la tecnologia come un lento ma inesorabile cambiamento della nostra società e della sua storia.

Inizialmente, il nostro mondo era dominato da media analogici, poi sono emersi i quotidiani, i filmati pornografici e le VHS. Con l’arrivo di Internet, queste esperienze sono diventate accessibili a tutti. Oggi, già possiamo utilizzare visori che offrono un’esperienza 3D della sessualità. La questione centrale è: come influisce la tecnologia sulle relazioni affettive e sessuali, e quali sono le modalità per gestirla? Il pericolo è di isolarsi, evitando di vivere pienamente e di interagire con gli altri.

Questo è il messaggio che Morelli esplora nel suo ultimo film da regista, «L’amore e altre seghe mentali», che sarà nelle sale a partire dal 17 ottobre. In questa pellicola, interpreta Guido, un uomo di 45 anni che, dopo una profonda delusione amorosa, decide di abbandonare le relazioni tradizionali per dedicarsi al sesso virtuale, entrando in un metaverso grazie a un visore, nel quale può dare libero sfogo alle sue fantasie.

Tuttavia, la sua vita prende una piega inaspettata quando incrocia il cammino di Giulia, una cameriera schietta e determinata, interpretata da Maria Chiara Giannetta. «È così autentica e vibrante che sembra dare a Guido uno scossone», afferma l’attrice. «Dentro di me risiede una parte di vintage, fertilizzata da una nonna di 85 anni, che influenza la mia visione delle cose».