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A distanza di un mese dalla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2024, Ghali si è detto deluso da molti colleghi.
Non solo, ad averlo lasciato con l’amaro in bocca sono stati anche altri personaggi. Lo sfogo del cantante sorprende i fan.
Ghali, lo sfogo amaro: ecco chi l’ha deluso
Ghali ha condiviso con i fan uno sfogo amaro. Il cantante di Casa mia si è detto deluso da tante persone, sia dai colleghi che dai personaggi della moda. A suo dire, in tanti sono “colpevoli” di essere rimasti in silenzio rispetto a quanto sta accadendo a Gaza dopo l’attentato di Hamas dello scorso 7 ottobre.
Lo sfogo di Ghali
Ghali ha dichiarato:
“Nell’ultimo mese ho ricevuto migliaia di messaggi di supporto da persone che nel loro piccolo in questo paese hanno il coraggio di parlare. Vedo insegnanti e bambini nelle scuole italiane finalmente parlare di quello che sta succedendo. Persone di pensiero politico completamente opposti ma uniti da questa causa. Da voi ho imparato molto e per questo ci tengo a ringraziarvi. Usare la nostra voce per dire qualcosa contro lo sterminio di civili, compresi i bambini, in Palestina o per condividere le informazioni documentate da tutti i giornalisti che rischiano la vita e che l’hanno persa per mostrare al mondo questo massacro, è l’unica cosa che possiamo fare in questo momento. Sono deluso da tanti artisti italiani che hanno la penna per dire qualcosa, da quelli francesi, e quelli inglesi, dalla gente della moda che ti guarda dalla testa ai piedi, dai finti attivisti affamati di fama. Tutti piegati dalla paura di essere tagliati fuori da qualcosa. Mi sono circondato per anni di persone che non mi immaginavo sarebbero rimaste in silenzio di fronte al genocidio in Palestina. Avete più soldi ora? Avete più like e follower? Siete più cool e alla moda? Siete più liberi ora? Non credo, vi vedo fermi come prima ma con le maschere cadute, a penzoloni”.
Ghali: l’invito ai fan
Ghali ha concluso:
“Il mese di Ramadan sta arrivando, ed è il momento giusto per vivere la gratitudine che ho per Dio, per tutta le gente che in questo paese ha mostrato di saper stare dalla parte giusta e che grazie alla quale non mi sono sentito solo. Grazie. Non abbiate paura di essere voi stessi e della verità, non preoccupatevi del giudizio degli altri. Siate quello che siete perché è il dono più prezioso che vi è stato dato. Il momento in cui non vi sentite parte della massa è il momento più importante per la vostra evoluzione. Non fidatevi di chi vi dice che non siete abbastanza, che non siete cool, che non potete dire quello che pensate perché rischiate di perderci”.