Due presunte spie russe sono state arrestate in Baviera con l’accusa di aver pianificato delle operazioni di sabotaggio in Germania per conto dei servizi segreti russi.
La notizia proviene direttamente dal Der Spiegel e secondo quanto condiviso lo scopo principale dei due era quello di minare il supporto tedesco nei confronti dell’Ucraina.
Due spie russe contro la Germania
A quanto pare i due arrestati sarebbero entrambi cittadini tedesco-russi e sono stati fermati dalle autorità mercoledì mattina a Bayreuth. Il principale imputato è Dieter S., un 39enne originario della Baviera ed è accusato di agire come agente dei servizi segreti a scopo di sabotaggio.
Gli investigatori sono certi che avrebbe anche contattato i servizi segreti russi per organizzare azioni di sabotaggio nel 2023.
A quanto pare Dieter S. si sarebbe dichiarato disponibile a effettuare attacchi incendiari ed esplosivi contro strutture militari, con l’obiettivo principale di minare il supporto della Germania nei confronti dell’Ucraina. Avrebbe anche fotografato strutture militari americane con l’aiuto del secondo imputato, Alexander J. di 37 anni che secondo l’accusa fa parte dei servizi segreti.
Ma sembra che Dieter S. non sia completamente sconosciuto alle autorità di sicurezza tedesche, già tra il 2014 ed il 2016 avrebbe fatto parte di una milizia della “Repubblica popolare di Donetsk” che è stata autoproclamata dai separatisti russi nell’Ucraina orientale.