Parigi, 28 ott.
(askanews) – A Parigi il processo all’attore Gérard Depardieu, accusato di stupro su due donne nel 2021, si è aperto con una manifestazione a sostegno delle vittime di violenza, e con la richiesta di un rinvio per le condizioni fisiche del divo francese.
“Stupratori vi vediamo, vittime vi crediamo” hanno scandito le manifestanti.
Dentro il tribunale però l’avvocato di Depardieu, Jérémie Assous, ha spiegato di aver chiesto un rinvio di almeno sei mesi: i medici, ha detto, hanno proibito all’attore di presentarsi in tribunale, ma con una terapia adeguata Depardieu potrebbe essere in grado fra sei mesi.
“Desidera ardentemente difendersi perché da più di tre anni sono state diffuse informazioni sbagliate e bugie, solo le parole dell’accusa ma ora finalmente potremo avere la parola della difesa” ha detto il legale.
Depardieu è stato citato in giudizio a fine aprile, per aggressioni sessuali che sarebbero state commesse nel settembre 2021 contro due donne, sul set del film “Les volets verts” di Jean Becker. In un caso si tratterebbe di stupro, nell’altro una decoratrice del set, ha accusato in febbraio l’attore di aggressione, molestie e ingiurie sessiste.