Roma, 11 gen. (askanews) – “Abbiamo qualche buona notizia, l’inflazione va giù, quindi il potere d’acquisto può guadagnare qualche punto. Buona notizia sul lavoro, abbiamo meno disoccupazione degli ultimi vent’anni. Però abbiamo un rischio davanti, che ci viene da un rallentamento globale, dalle tensioni geopolitiche. Il rischio è quello di una crescita bassa, e questo rischio è particolarmente forte in Europa. Abbiamo un antidoto, perché non è che possiamo spendere a debito per i prossimi vent’anni, anzi noi italiani il debito lo dobbiamo ridurre. L’antidoto è questa straordinaria decisione presa tre anni fa che si chiama Next Generation EU, cioè punta alle prossime generazioni, e che è il PNRR”: così il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni ospite di Generazione Europa su Sky TG24.
“Per paesi che hanno margini di spesa così limitati disporre di quelle risorse è una cosa straordinaria. Quello che non mi convince è la tendenza che ogni tanto abbiamo noi italiani a considerare il PNRR come un adempimento burocratico che tocca fare così Bruxelles ci fa il bonifico”, ha aggiunto.