Roma, 19 dic. (askanews) – Il ruolo dei militari italiani all’estero è fondamentale “in termini di sicurezza e stabilità internazionale in un arco che va dal confine est dell’Alleanza – quindi l’aggressione della Russia verso l’Ucraina – per poi passare attraverso il Pacifico, l’Indopacifico e raggiungere il Mar Rosso e quindi tutta la parte sud-est della Nato. Parliamo di Medio Oriente, di Nord Africa, parliamo della zona Subsahariana, del Sahel e quindi parlando di queste aree è chiaro che il focus poi va sul Mediterraneo, area di vitale interesse in particolare per l’Italia in termini di sicurezza, intendendo per sicurezza la capacità di garantire gli aspetti economico, finanziari, sociali, politici, democratici di benessere e di prosperità di qualsiasi paese”. Lo ha detto il generale Luciano Portolano, Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Covi (Comando Operativo di Vertice Interforze) in occasione del tradizionale saluto per le feste natalizie ai militari italiani in videocollegamento con i teatri operativi in tutto il mondo.