Nel fine settimana si sono contate 107 vittime palestinesi a Gaza.
Hamas sembra che non accoglierà la proposta di uno stop con la mediazione da Egitto e Qatar.
Un attacco durante la notte
Durante la notte tra sabato e domenica, almeno due bambine sono state uccise in un attacco condotto dall’esercito israeliano contro un asilo a Rafah, situato nel sud della Striscia di Gaza. L’asilo rappresentava un rifugio per la maggior parte degli sfollati della zona. È importante notare che, nei giorni precedenti, le Nazioni Unite hanno evidenziato che più della metà della popolazione di Gaza è attualmente sfollata, con un numero significativo di persone che cercano riparo proprio a Rafah.
Questi sfollati sono intrappolati lungo il confine con l’Egitto, in una situazione di chiusura che li espone al rischio di carestia ed epidemie.
Proposta di una tregua
Dopo che i media arabi hanno diffuso la notizia, la conferma è giunta anche dalla TV israeliana Channel 12: Hamas non risponderà questa sera alla proposta di una tregua e del rilascio degli ostaggi, che era stata elaborata nei giorni precedenti a Parigi con la mediazione di Egitto e Qatar.
Secondo quanto riportato da Channel 12, il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, chiederà maggiori garanzie per la fine delle ostilità e il ritiro delle truppe israeliane dalla Striscia.