La delegazione del Movimento 5 Stelle ha raggiunto il valico di Rafah, al confine tra la Striscia di Gaza e l’Egitto.
La delegazione M5S a Gaza
Stefania Ascari, Carmela Auriemma e Dario Carotenuto hanno deciso di portare una chiara testimonianza di quanto sta accadendo. “Al valico di Rafah abbiamo assistito a una situazione disumana” racconta la deputata Ascari “Dentro al valico c’è la popolazione palestinese che sta morendo di fame e fuori c’è una fila chilometrica di camion pieni di aiuti umanitari a cui viene negato l’accesso da Israele”.
“Situazione tragica”
Il racconto dei tre parlamentari è drammatico: “Oltre queste barricate, a meno di un km, c’è il sud della Striscia di Gaza dove attualmente si è raccolta gran parte della popolazione palestinese in fuga dalle bombe“. “La situazione è estremamente tragica. La fame a Gaza è usata come arma di guerra e la popolazione è costretta a nutrirsi con scatolette di cibo per animali” si legge in una nota, in cui viene anche evidenziato che “la popolazione è stremata e comincia a morire anche di fame e di sete. Bisogna cessare il fuoco e aiutare la popolazione civile”.
L’appello per una tregua umanitaria
Nella giornata di oggi è intercorsa anche la telefonata tra il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi, e il Segretario di Stato americano, Antony Blinken. Il colloquio si è concentrato soprattutto sugli sforzi compiuti per raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia, oltre che sull’incremento degli aiuti umanitari. “Al-Safadi ha sottolineato la necessità di raggiungere un cessate il fuoco immediato e permanente, di fermare l’aggressione e di aprire tutti i valichi per far arrivare aiuti sufficienti ad affrontare la catastrofe umanitaria che affligge la Striscia” si legge in un comunicato condiviso dal ministero su X.